Stabat Mater
Festival Bellandi
Giovedì 16 aprile 2020 - ore 21.00 - RIMANDATO!
scritto e diretto da Liv Ferracchiati
con Linda Caridi, Chiara Leoncini, Alice Raffaelli
e con la partecipazione video di Laura Marinoni
dramaturg di scena Greta Cappelletti
aiuto regia Laura Dondi
scene Lucia Menegazzo
costumi Laura Dondiluci Giacomo Marettelli Priorelli
suono Giacomo Agnifili
direttore di scena Emiliano Austeri
progetto compagnia The Baby Walk
produzione Centro Teatrale MaMiMò e Teatro Stabile dell’Umbria / Terni Festival
in residenza a Campo Teatrale
in collaborazione con Residenza Multidisciplinare Presso CAOS – Centro Arti Opificio Siri Terni
con Linda Caridi, Chiara Leoncini, Alice Raffaelli
e con la partecipazione video di Laura Marinoni
dramaturg di scena Greta Cappelletti
aiuto regia Laura Dondi
scene Lucia Menegazzo
costumi Laura Dondiluci Giacomo Marettelli Priorelli
suono Giacomo Agnifili
direttore di scena Emiliano Austeri
progetto compagnia The Baby Walk
produzione Centro Teatrale MaMiMò e Teatro Stabile dell’Umbria / Terni Festival
in residenza a Campo Teatrale
in collaborazione con Residenza Multidisciplinare Presso CAOS – Centro Arti Opificio Siri Terni
Premio Hystrio Nuove Scritture di Scena 2017
Prima rappresentazione: Venezia, Biennale Teatro 2017. 45. Festiva Internazionale del Teatro, 4 agosto 2017
Prima rappresentazione: Venezia, Biennale Teatro 2017. 45. Festiva Internazionale del Teatro, 4 agosto 2017
In Stabat Mater, secondo capitolo della Trilogia sull’identità, viene raccontata la vicenda di un trentenne, scrittore, Andrea, un uomo di cui si possono notare gli aspetti più ordinari
nonostante egli stia vivendo una situazione straordinaria. Tale straordinarietà consiste nel vivere al maschile quando tutti, almeno inizialmente, osservino come il suo corpo abbia sembianze femminili. Il tema centrale è l’emancipazione dalla madre, la difficoltà di diventare adulti. Anche in questo spettacolo vengono messe in discussione le certezze a cui ci appigliamo per non cadere in un territorio che potrebbe sfuggire al nostro controllo.
--> dalle ore 20.00: READING POETICO cura di ALTROVERSO e degustazione offerta da BIRRIFICIO KM8
nonostante egli stia vivendo una situazione straordinaria. Tale straordinarietà consiste nel vivere al maschile quando tutti, almeno inizialmente, osservino come il suo corpo abbia sembianze femminili. Il tema centrale è l’emancipazione dalla madre, la difficoltà di diventare adulti. Anche in questo spettacolo vengono messe in discussione le certezze a cui ci appigliamo per non cadere in un territorio che potrebbe sfuggire al nostro controllo.
--> dalle ore 20.00: READING POETICO cura di ALTROVERSO e degustazione offerta da BIRRIFICIO KM8