Beato chi cavalca il Koclano – Racconti a Briglia Sciolta
Presentazione libri
Venerdì 2 dicembre 2016 - ore 18.30
Presentazione del libro "Beato chi cavalca il Koclano – Racconti a Briglia Sciolta". L'evento precederà il film In guerra per amore di Pif, che verrà proiettato in serata. E proprio il concetto di amore sarà il filo conduttore dell'evento. Infatti per l'occasione i due autori, Giorgio Ragucci e Lucia Ferrai, leggeranno alcuni brani scelti, legati fra loro dal tema dominate dell'amore, nelle sue diverse sfaccettature.
Ben si presta il libro a quest'operazione. Infatti, Beato chi cavalca il Koclano è una raccolta di racconti e monologhi rivolti al pubblico adulto e divisi per grandi tematiche. Qualche perplessità sul titolo? Nasconde un significato metaforico. Il Koclano è un cavallo arabo, descritto dagli antichi come poco raffinato, ma con una caratteristica essenziale: sopravvive nel deserto. Come la fantasia che galoppa infaticabile anche in tempi aridi.
I temi dei racconti sono molti: dall'amore al mito di Narciso, dalla storia della Gioconda alla vicenda di Eva Hitler, dal femminicidio all'integrazione culturale. Molti anche i personaggi e gli artisti di cui si racconta qualche aneddoto: Beethoven, Frida Kahlo, Leopardi, Baudelaire e tanti altri. Insomma, racconti a briglia sciolta con qualche spunto di riflessione.
Lucia Ferrai, nata a Borgo Valsugana (TN) nel 1986 e ha studiato presso l'Università degli Studi di Trento, laureandosi nel 2012 in Filosofia e Linguaggi della Modernità e presentando una ricerca intitolata "Soggettività cyborg, realtà e virtualità nell'orizzonte postmoderno attraverso la sensibilità cyberpunk". Dal lavoro di tesi è scaturito un saggio, pubblicato nel 2013, intitolato "La soggettività cyborg" dedicato al legame fra la filosofia e il cinema cyberpunk, da Blade Runner a Matrix con il filtro di Platone o di pensatori postmoderni. Attualmente si occupa di promozione culturale e organizzazione di eventi presso Filos-Eventi Coolturali. In questo settore ha più volte collaborato con Giorgio Ragucci Brugger per la realizzazione di conferenze ed attività legate a cinema, poesia e filosofia.
Giorgio Ragucci Brugger, nato a Trento, il 5 marzo 1942, esordisce con la poesia verso la fine degli anni '80, partecipando con successo a vari concorsi. Nel 1996 ha pubblicato il suo primo libro in versi "I Cavalli di Fedro", cui ha fatto seguito il "Poema del Trentino". Successivamente si è dedicato alla stesura di romanzi: nel maggio 2002 ha presentato "La pazzia di Ruben", cui seguirono due anni dopo "La signora delle farfalle" e nel 2007 "La promessa". Le ultime pubblicazioni sono una raccolta di "Racconti" del 2012, il romanzo "Cuori irrequieti nel nido dell'aquila" del 2013 e "Fuga da Babilonia" nel 2014. Sia nelle opere poetiche che nei romanzi, l'autore ha coniugato l'impegno culturale con lo spirito di solidarietà, il ricavato delle sue opere è stato infatti destinato a varie associazioni. Questo libro è prodotto in collaborazione con Lucia Ferrai, con la quale ha tenuto vari cicli di conferenze inerenti la filosofia politica, la poesia ed altre varie attività culturali.