Town on a Wire
Effetto festival
Martedì 18 ottobre 2016 - ore 20.45
Mondovisioni | I documentari di Internazionale
Un film per comprendere in profondità il conflitto israelo-palestinese e le tensioni che sempre più stanno interessando anche il nostro mondo. Il regista s'intratterrà col pubblico al termine della proiezione.
La notizia dell'attacco terroristico di pochi giorni fa a Gerusalemme ha riportato in Israele quello che è ormai un genere letterario della cronaca internazionale del mondo intero.
Il conflitto israelo-paletinese è stato per anni il simbolo delle tensioni latenti nel resto del mondo, anche in Europa, e che ora non sono più semplicemente latenti. Il film Town on a Wire, ne rivela la sfumature più profonde, indispensabili per capire ciò che sta succedendo anche nel nostro mondo, a partire dalla storia di una piccola città poco lontana dall'aeroporto in cui ogni giorno sbarcano migliaia di pellegrini.
Nominata nella Bibbia e sede della famosa Chiesa di San Giorgio (IV secolo), veniva chiamata dai romani "Città di Dio". Oggi la cittadina di Lod, a 10 minuti di macchina dalla prospera Tel Aviv, è diventata il covo dei signori della droga palestinesi e dei coloni ebrei più conservatori. La povertà ha acuito il razzismo, la chiusura e la violenza dei 75.000 abitanti, allo stesso tempo ebrei, musulmani e cristiani. Sindaco dopo sindaco Lod è sprofondata sempre più nell'abisso, finché il governo israeliano non ha tentato di prendere in mano la situazione nominando un commissario straordinario.
I due filmmaker Uri Rosenwaks e Eyal Blachson si sono calati per anni nel tessuto di questa città, cogliendo qui le sfumature più profonde del conflitto israelo-palestinese, che intreccia rivalità di memoria biblica e microcriminalità, tensioni generazionali e guerre di religione. Alcuni degli abitanti di Lod non hanno però perso la speranza per la loro amata città e per una convivenza possibile. Town on a Wire racconta la loro storia.
Il film s'inoltra nelle viscere di questa città divisa alternando faide e violenze locali a confronti su scala nazionale e religiosa, usando Lod come specchio delle relazioni tra ebrei e palestinesi: un tormentato e illuminante microcosmo in cui le tensioni interne a Israele si materializzano nel quotidiano, ma in cui si celebra anche il coraggio di uomini e donne che non rinunciano a sperare nel futuro della loro città.
Regia di Eyal Blachson e Uri Rosenwaks
Documentario, Israele 2015, 96', v.o. con sottotitoli
Il regista Uri Rosenwaks s'intratterrà col pubblico in videoconferenza al termine della proiezione.
Ingresso €5