Un alt(r)o Everest

FuoriStagione

Mercoledì 11 ottobre 2017 - ore 20.45

“L’alt(r)o Everest” è una storia vera, anche se non famosa, ma che potrebbe essere la storia di tutti noi. E forse lo è anche per la sua spietata semplicità. Una storia che racconta le difficoltà e i passaggi obbligatori che la vita ci pone davanti. Due amici, due vite, due destini indissolubili.
 
 
Di e con: Mattia Fabris e Jacopo Bicocchi
Scene: Maria Spazzi
Light designer: Alessandro Verazzi
Sound designer: Silvia Laureati
Scelte musicali: Sandra Zoccolan
Assistenti alla scenografia: Erika Giuliano e Marta Vianello
Produzione: ATIR Teatri Ringhiera in collaborazione con NEXT 2016 
 
Jim Davidson e Mike Price sono due amici. Sono una cordata. Nel 1992 decidono di scalare…la loro montagna: il Monte Rainier nello stato di Washington, Stati Uniti. Il sogno di una vita, una vetta ambita da ogni scalatore, un passaggio obbligatorio per chi, nato in America, vuole definirsi Alpinista. “The Mountain” come la chiamano a Seattle. Ma le cose non sono mai come ce le aspettiamo e quella scalata non sarà solo la conquista di una vetta. Sarà un punto di non ritorno, un cammino impensato dentro alla profondità del loro legame, un viaggio che durerà ben più dei quattro giorni impiegati per raggiungere la cima. 
 
Lo spettacolo è la naturale evoluzione di (S)legati. “Avevamo bisogno di una storia che potesse elevarsi a paradigma, che potesse, in qualche modo, contenere le storie di tutti, anche di chi la montagna non la frequenta o addirittura non la ama”, queste le parole dei due registi.
 
 

 

 

 

                          

                                                                     

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