Gratitudini
Giù le maschere, Teatro e giustizia sociale
Sabato 2 aprile 2016 - ore 20.15
L'incasso sarà devoluto a sostegno della campagna "Milioni di Passi" di Medici Senza Frontiere
Barconi che partono dal Nord Africa per raggiungere le coste italiane. Operatori umanitari di Medici Senza Frontiere che riportano senza mediazione la loro testimonianza di vita. La gratitudine vera protagonista del racconto, grande opportunità etica per la società.
ore 20.15 Presentazione a cura di Medici senza frontiere
ore 20.45 Spettacolo
in scena Erica Taffara - installazioni Erica Taffara
regia di Gianni Bozza
testi tratti da Noi non restiamo a guardare (Medici Senza Frontiere nel mondo - lettere e testimonianze, prefazione Dacia Maraini, Feltrinelli) e di Francesco Puccio
Una donna si trova ad attraversare il mare in uno dei tanti barconi che partono dal Nord Africa per raggiungere le coste italiane. Nel racconto si alternano i testi delle lettere di operatori umanitari di Medici Senza Frontiere che riportano senza mediazione la loro testimonianza di vita. Ma il vero protagonista del racconto è la gratitudine, un sentimento difficile da riconoscere soprattutto oggi, ma visto come una grande opportunità etica per la società. Provare gratitudine per qualcuno
o qualcosa è una via di liberazione dell’energia della vita. Lo spettacolo, una collaborazione con MSF, è volto alla sensibilizzazione dei conflitti dimenticati in atto nel mondo.
In collaborazione con: Circolo Arci di Pergine e Medici Senza Frontiere
biglietti: euro 8 intero / euro 5 ridotto / euro 3 "Giovani a teatro"